DENTI SENSIBILI: CAUSE E RIMEDI

La sensibilità dentale è una sensazione di disagio in uno o più denti che viene innescata da cibi freddi o caldi, dolci, acidi e bevande, o anche respirando aria fredda.

La dentina presenta piccoli tubi (‘tubuli’) che contengono le terminazioni nervose e sono pieni di liquido. Mangiare o bere cibo o bevande eccessivamente caldi o freddi o dolci, in caso di dentina esposta, può causare uno spostamento di tale liquido, che a sua volta innesca la reazione delle terminazioni nervose e la conseguente insorgenza di fastidio o dolore acuto.

Il dolore può essere acuto, improvviso e far scattare in profondità le terminazioni nervose dei denti.

QUALI SONO LE CAUSE DEI DENTI SENSIBILI?

I denti diventano sensibili quando lo strato sottostante dei denti – la dentina – si espone a seguito di una recessione del tessuto gengivale (la coperta protettiva che ricopre le radici dei denti). Le radici, che non sono coperte dallo smalto duro, contengono migliaia di minuscoli tubuli che portano al centro nervoso del dente (la polpa). Questi tubuli dentinali  consentono agli stimoli – per esempio, il cibo caldo, freddo, o dolce – di raggiungere le terminazioni nervose all’interno del dente, la stimolazione delle quali provoca il dolore che sentiamo.

Vi sono molti fattori che possono portare a denti sensibili, tra cui.

  • Spazzolare troppo forte. Nel corso del tempo, spazzolare troppo forte o usando uno spazzolino a setole dure può logorare lo smalto ed esporre la dentina. Può anche causare recessione gengivale
  • Carie vicino alla linea gengivale.
  • Recessione gengivale. Quando le gengive si allontanano dal dente a causa di condizioni come la malattia parodontale, la superficie della radice viene esposta.
  • Malattie delle gengive (gengiviti). Il tessuto gengivale infiammato e dolorante può causare sensibilità a causa della perdita dei legamenti di sostegno, che espone la superficie della radice che porta direttamente al nervo del dente.
  • Fratture dei denti.
  • Digrignamento dei denti. Digrignare o stringere i denti può logorare lo smalto ed esporre la dentina sottostante (abfrazione)
  • Prodotti sbiancanti per denti. Questi prodotti possono essere i principali responsabili dei denti sensibili.
  • Età. La sensibilità dei denti è più alta tra i 25 e i 30 anni.
  • Accumulo di placca. La presenza di placca sulle superfici radicolari può causare sensibilità.
  • Uso di collutorio. L’uso a lungo termine di alcuni collutori. Alcuni collutori contengono acidi che possono peggiorare la sensibilità dei denti se si è esposta la dentina (lo strato intermedio del dente). Gli acidi possono ulteriormente danneggiare lo strato di dentina del dente.
  • Alimenti acidi. Il consumo regolare di alimenti con un alto contenuto di acidi, come agrumi, pomodori, sottaceti, e tè, può causare l’erosione dello smalto.
  • Procedure dentali di routine. La sensibilità può verificarsi dopo la pulizia dei denti, la levigatura radicolare, il posizionamento di una corona, e il restauro di un dente. La sensibilità causata da procedure dentali è temporanea, di solito scompare in 4-6 settimane.

DENTI SENSIBILI: COSA POSSO FARE PER RIDURRE LA SENSIBILITÀ DEI DENTI?

Alcuni accorgimenti da adottare per prevenire la sensibilità dei denti sono:

  • Mantenere una buona igiene orale. Seguire le corrette tecniche di spazzolamento e usare il filo interdentale per pulire a fondo tutte le parti dei denti e della bocca.
  • Utilizzare uno spazzolino a setole medie. Questo si tradurrà in meno abrasioni da spazzolamento sulla superficie del dente e meno irritazioni gengivali. Spazzolare delicatamente e con attenzione intorno alla linea gengivale in modo da non danneggiare il tessuto gengivale.
  • Usare un dentifricio desensibilizzante. Ci sono diverse marche di dentifricio disponibile per denti sensibili. Con l’uso regolare si dovrebbe notare una diminuzione della sensibilità.  Un altro suggerimento è stendere un sottile strato di dentifricio sulle radici dei denti esposti con le dita o con un cotton fioc prima di andare a letto.
  • Fare attenzione a ciò che si mangia. Il consumo frequente di cibi altamente acidi può gradualmente degradare lo smalto dei denti e portare all’esposizione della dentina. Essi possono anche aggravare la sensibilità e causare dolore.
  • Utilizzare prodotti dentali al fluoro. L’uso quotidiano di un collutorio al fluoro può diminuire la sensibilità.
  • Scoraggiare il bruxismo. Se si digrignano o stringono i denti, usare un bite o nightguard per la notte.
  • Andare dal dentista a intervalli regolari. Effettuate una pulizia dentale professionale e un trattamento al fluoro ogni sei mesi (o prima, a seconda del caso).

Ci possono essere alcune procedure dentali che possono contribuire a ridurre la sensibilità, compreso l’uso di:

  • Ricostruzioni in composito  per coprire le superfici dentali esposte.
  • Vernici e desensibilizzanti topici applicate alla superficie dentinale esposta.
  • Nei casi più gravi si può necessitare di una terapia canalare.

Fonte:dentistiassociati.org